Perché il ricavo marginale è inferiore al prezzo (monopolio)?

Quando abbiamo visto la concorrenza perfetta abbiamo osservato che il ricavo marginale è uguale al prezzo. Parlando invece del monopolio, abbiamo osservato che il ricavo marginale è inferiore al prezzo.

Approfondiamo questo concetto in questo breve post, seguito da un video che contiene un esempio semplice.

Il ricavo marginale

Richiamiamo brevemente il concetto di ricavo marginale.

Il ricavo marginale (indicato con MRMarginal Revenue)è per definizione il ricavo derivante da un’unità di prodotto aggiuntiva venduta.

Questo, in altri termini, consiste nel rapporto tra variazione del ricavo totale (TR – Total Revrenue) diviso variazione della quantità.

MR = ∂TR / ∂Q

Vediamolo con un esempio:

Ipotizziamo che un’impresa venda un prodotto a 5 € per pezzo, e a questo prezzo, venda 10 unità.
Il ricavo totale in questo caso è di 50 € (5 € per pezzo, per 10 pezzi).

A questo punto la situazione si complica, a seconda della forma di mercato che stiamo osservando. Per chiarire meglio il concetto, di seguito facciamo due ipotesi: quella di concorrenza perfetta, e quella di monopolio.

Concorrenza Perfetta

L’impresa è price taker

Può vendere qualsiasi quantità, al prezzo stabilito dal mercato, che per l’impresa è dato.

Il ricavo marginale è uguale al prezzo.

Monopolio

L’impresa è price-maker

Può scegliere il prezzo da applicare, e vendere la quantità che vuole (compatibilmente con la domanda di mercato).

Il ricavo marginale è inferiore al prezzo, perché per vendere un’unità di bene aggiuntiva, l’impresa deve ridurre il prezzo dell’unità aggiuntiva e anche di tutte le altre unità vendute.

È qui che spesso nasce la confusione.

Il monopolista può decidere quale prezzo applicare, e in base al prezzo scelto, venderà una certa quantità (che dipende dalla curva di domanda).

Mentre l’impresa concorrenziale si interfaccia con una curva di domanda piatta, l’impresa monopolistica ha una curva di domanda decrescente (la domanda di mercato è tutta sua, non deve dividerla con altre imprese).

Dunque per il monopolista la domanda è data. Egli può decidere se aumentare il prezzo (e vendere una quantità inferiore), oppure diminuire il prezzo (e vendere una quantità superiore).

Grafico domanda del monopolista = domanda di mercato - (Monopolio spiegazione semplice)

Perché il ricavo marginale è inferiore al prezzo per il monopolista?

A questo punto dovrebbe essere chiaro il motivo per cui il ricavo marginale è inferiore al prezzo per il monopolista (e in genera per tutte le imprese che si interfacciano con una curva di domanda decrescente).

Per un ulteriore chiarimento ho inserito il seguente video, che fa un esempio numerico e semplice del motivo per cui in un monopolio il ricavo marginale è inferiore al prezzo.

Domande e risposte sul ricavo marginale del monopolista

Cos’è il ricavo marginale?

Il ricavo marginale è il ricavo dell’ultima unità venduta. È dato dal rapporto tra la derivata del prodotto totale (cioè la variazione del prodotto totale) fratto la derivata della quantità (cioè la variazione della quantità).

MR = ∂TR / ∂Q

Perché il monopolio il ricavo marginale è inferiore al prezzo?

Il ricavo marginale è inferiore al prezzo per un monopolista, perché la curva di domanda del monopolista (che poi è la curva di domanda di mercato)ha pendenza negativa.
Il monopolista, in altre parole, incontra un trade-off tra la quantità da vendere e il prezzo da applicare. Per vendere una quantità maggiore, deve applicare un prezzo inferiore all’ultima quantità venduta, e anche a tutte quelle precedenti.

Ovviamente, per qualsiasi domanda o chiarimento, non esitate a commentare qui sotto o a contattarmi attraverso il form apposito o la chat.

Se questo articolo ti è stato utile, sentiti libero/a di valutarlo.

Questo post ti è stato utile?

0 / 5 4.34 Voti: 35

Your page rank:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto